Il rapporto fra biologo nutrizionista e paziente è un rapporto di fiducia e collaborazione. I primi passi insieme sono i più importanti. ConoscerCI e capire se il percorso può essere fatto insieme.
Il colloquio conoscitivo ha come obbiettivo l’inquadramento dello stato di salute e lo stile di vita, e ha come struttura dei passaggi fondamentali:
- Salute: presenza di malattie, allergie, assunzione di farmaci, e anamnesi familiare, per identificare se vi siano possibili familiarità con patologie.
- Stile di vita: abitudini, teorie alimentari e attività fisica. Ripercorrere insieme la storia e il rapporto con il cibo, se si sono affrontati altri piani alimentari passati, e valutare il livello di attività fisica.
- Anamnesi alimentare: scoprire le abitudini alimentari di un’ipotetica giornata tipo.
- Valutazione antropometrica: verrà effettuata con la misurazione di altezza, peso, circonferenze, plicometria e impedenziometria.
Una volta venuti a conoscenza dei fabbisogni, dei rischi, delle abitudini e degli obbiettivi, poniamo una strategia d’azione che possa essere il più possibile efficace in base al passato e al presente stato del paziente.
Il piano nutrizionale, elaborato e illustrato al paziente, è da considerarsi una base dalla quale partire; il piano alimentare infatti può evolversi in relazione ai miglioramenti, al raggiungimento degli obbiettivi, allo stile di vita, lavoro, famiglia, salute.
Il piano alimentare è basato in gran parte sulla dieta mediterranea, che non solo propone alimenti importanti per il benessere dell’individuo, ma offre anche consigli sullo stile di vita da adottare. Particolare attenzione viene attribuita in caso di patologie, allergie, intolleranze, per le quali si prevede un piano alimentare adeguato.
In seguito, in base al traguardo prefissato, stabiliamo le visite di controllo, per monitorare la strada intrapresa.